Un grazie sincero per il divertimento che mi ha procurato la lettura del suo
PAROLACCE , a mio giudizio libro molto piu’ ricco e gustoso di quanto farebbe
credere , erroneamente , il titolo , appropriato , ma forse troppo poco
“togato “.
E’ il tipico prodotto uscito dalla testa ironica e spiritosa di un
caso felice di ibridazione siculomeneghina .
bravo e grazie.
Roberto Martino
E’ proprio vero che nella vita non si smette mai d’imparare. Ero incazzato per non essere riuscito a trovare una soluzione ad un mio problema e, smanettando sul computer, ho scritto “vaffanculo” e mi è apparso “Parolacce”. Ho cominciato a leggere e sono rimasto stupito e interessato al tempo stesso. Ormai è tardi e vado a letto, ma sono sicuro che domani continuerò nella lettura, che mi ha aperto altro orizzonte di conoscenza, non meno importante di altri argomenti di cui oggi si nutrono tanti italiani.