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“Le freak”, successo planetario nato da un “vaffa”

Album con i successi degli Chic: “Le freak” è in prima fila.

“Aaaaaaah Free Now! Le freak, c’est chic”. Poche canzoni hanno un inizio così trascinante. Sto parlando di “Le freak”, un successo del 1978 scritto dal chitarrista Nile Rodgers insieme al suo fidato bassista, Bernard Edwards. Non c’è compilation della disco music anni ‘70 – l’epoca d’oro – che non la contenga. Ebbene, forse non sapete che questa hit planetaria è nata da una parolaccia, e precisamente un “vaffa”. E non è solo un retroscena divertente: quella parolaccia fornisce la chiave di lettura per comprendere il vero significato della canzone, che sul Web è tradotta in modi incomprensibili.

Il re Mida della dance raffinata

Nile Rodgers

Ho scoperto questo gustoso retroscena guardando alla Rai un documentario a lui dedicato, “Come farcela nel mondo della musica”. Prima di raccontare l’episodio, però, voglio spendere due parole su Nile Rodgers per chi non lo conoscesse. Oggi 61enne, ha scritto, prodotto e suonato su dischi che hanno venduto più di 500 milioni di album e 75 milioni di singoli in tutto il mondo. È un membro della Rock and Roll Hall of Fame e della Songwriters Hall of Fame e ha ricevuto 6 Grammy Awards. La sua cifra artistica? Aver saputo mescolare funky, soul e disco dance con il jazz, in un mix raffinato, ricco di groove.

Sono suoi successi come  “Dance, Dance, Dance,” “Everybody Dance,” “I Want Your Love,” “Good Times,” “He’s The Greatest Dancer,” “We Are Family,” “I’m Coming Out,” “Upside Down,” “Like A Virgin” and “Let’s Dance”: Rodgers ha collaborato infatti con Michael Jackson, i Duran Duran, David Bowie, Madonna,  Jeff Beck , Mick Jagger , Grace Jones, The Vaughan Brothers , Bryan Ferry , Christina Aguilera , Lady Gaga e Daft Punk. Tanto che la sua inseparabile Fender Stratocaster, dal suono inconfondibile, è stata da lui stesso ribattezzata “Hitmaker”, fabbricatrice di successi.

Quel buttafuori del Club 54

Lo Studio 54 oggi.

La storia che voglio raccontare risale al Capodanno fra il 1977 e il 1978. Rodgers ed Edwards avevano fondato gli Chic proprio quell’anno, e avevano fatto il botto col primo disco, che conteneva “Dance, dance, dance”. I due avevano stretto amicizia con l’istrionica cantante Grace Jones, che li aveva invitati a passare l’ultimo dell’anno allo Studio 54, una discoteca sulla 54esima Strada di New York. Quel locale era il cuore pulsante della discomusic dell’epoca, grazie alle numerose celebrità che ne affollavano le serate a ingresso esclusivo. Proprio per questo, racconta Rodgers, entrare allo Studio 54 la notte di Capodanno sarebbe stato impossibile. «Grace ci disse:  “bussate alla porta del backstage e dite che siete amici personali di Grace Jones. Vi faranno entrare”».

Grace Jones.

«Io e Bernard arrivammo al backstage» racconta Rodgers. «Bussammo, e dicemmo al buttafuori che eravamo amici personali di Grace Jones. Quello ci disse “Aaaah, Fuck off! (Fanculo!)” e ci sbattè la porta in faccia. Abbiamo bussato di nuovo, lui ha riaperto e ha detto: “Non vi avevo detto di andare affanculo?” e la chiuse di nuovo Io e Bernard che potevamo fare? Andammo in un negozio di alcolici a prendere due bottiglie di Dom Perignon e andammo nel mio appartamento a festeggiare il Capodanno…».

«Dopo aver svuotato le bottiglie, l’unica cosa che mi veniva in mente era il buttafuori. E iniziai a suonare: “Fuck off! From Studio 54”… [qui immaginate la musica di “Freak out! Le freak, c’est chic ]… Andammo avanti a svilupparla: ci vennero in mente un sacco di situazioni ridicole in cui la risposta giusta era “Fuck off!”. Improvvisando scrivemmo un pezzo che ci sembrava eccezionale. Ma a un certo punto dissi a Benard che non potevamo cantare parolacce alla radio, così cambiammo il ritornello in “Freak off” (fricchettoni, via di qui!), ma non era per niente sexy. Allora lo cambiai in “Free now” e Bernard aggiunse “Le freak, c’est chic”, ovvero “Il fricchettone è chic”. La canzone era fatta». Ed è diventato un successo planetario, restando settimane in vetta alle hit parade: una bella rivincita sul buttafuori che aveva rovinato il loro Capodanno.

Ora la serie non si trova più su Raiplay, ma in quest’altro documentario della Fender, Rodgers ricorda l’episodio (con meno dettagli):

Il vero significato della canzone

L’episodio non è soltanto un retroscena divertente. Fornisce anche la chiave di interpretazione del testo della canzone, che a prima vista risulta difficile da comprendere. 

Qui sotto il testo, con la mia traduzione. E’ un inno ai fricchettoni, ma… “chic”. I freak erano gli anticonformisti, i contestatori stravaganti degli anni ‘70: c’era anche un filone musicale freak che mescolava rock progressive e jazz.  Ma in questa canzone non c’è nulla di ideologico: gli autori celebrano soltanto la gioia di ballare in discoteca, lasciandosi trascinare dal ritmo:

Ah, freak out!

Le freak, c’est chic

Freak out!

Ah, freak out!

 

… Have you heard about the new dance craze?

Listen to us, I’m sure you’ll be amazed

Big fun to be had by everyone

It’s up to you, it surely can be done

… Young and old are doing it, I’m told

Just one try and you too will be sold

It’s called ‘Le Freak’, they’re doing it night and day

Allow us, we’ll show you the way

… Ah, freak out!

Le freak, c’est chic

Freak out!

Ah, freak out!

… All that pressure got you down

Has your head been spinning all around?

Feel the rhythm, check the rhyme

Come on along and have a real good time

Like the days of Stomping at the Savoy

Now we “freak, ” oh, what a joy

Just come on down to the fifty four

Find your spot out on the floor

… Ah, freak out!

Le freak, c’est chic

Freak out!

Ah, freak out!

 

… Now freak

I said freak

Now freak

… All that pressure got you down

Has your head been spinning all around?

Feel the rhythm, check the rhyme

Come on along and have a real good time

… Like the days of Stomping at the Savoy

Now we “freak, ” oh, what a joy

Just come on down to the fifty four

Find your spot out on the floor

… Ah, freak out!

Le freak, c’est chic

Freak out!

Ah, freak out!

Ah, festa da sballo!

Il fricchettone è chic

Festa da sballo!  

Ah, festa da sballo!

… Hai sentito parlare della nuova moda della danza?

Ascoltaci, sono sicuro che rimarrai stupito

Grande divertimento per tutti

Dipende da te, sicuramente si può fare

… Giovani e meno giovani lo stanno facendo, mi è stato detto

Provalo una volta e anche tu sarai venduto

Si chiama ‘Le Freak’ [ il fricchettone ], lo fanno notte e giorno

Permettici, ti mostreremo la strada

…Ah, festa da sballo!

Il fricchettone è chic

festa da sballo!!  

Ah, festa da sballo!… 

Tutta quella pressione ti ha buttato giù

La tua testa ha girato tutto intorno?

Senti il ritmo, controlla la rima

Vieni e divertiti

Come ai tempi di Stomping al Savoy [ un locale notturno di Harlem, ma anche un brano jazz ]

Ora facciamo i “fricchettoni”, oh, che gioia

Basta che vieni giù al “54” [ lo Studio 54 ]

Trova il tuo posto sulla pista

Ah, festa da sballo!

Il fricchettone è chic

Festa da sballo!  

Ah, festa da sballo! 

… Ora fricchettone

ho detto fricchettone

Ora fricchettone

… Tutta quella pressione ti ha buttato giù

La tua testa ha girato tutto intorno?

Senti il ritmo, controlla la rima

Vieni e divertiti

… Come i giorni di Stomping al Savoy

Ora facciamo i “fricchettoni”, oh, che gioia

Basta che vieni giù al “54” 

Trova il tuo posto sulla pista

Ah, festa da sballo!

Il fricchettone è chic

Festa da sballo!  

Ah, festa da sballo!

Qui sotto il video dell’epoca:

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2 Comments

  1. Suggerirei ‘pista’ invece di ‘pavimento’ dal momento che ‘floor’ è un accorciamento di ‘dance floor’.

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