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“Che ti venga il coronavirus!”: quando l’offesa è una malattia

“Ti deve venire il coronavirus!”: il primo a ricevere la nuova offesa è stato, a marzo, Juan Jesus, calciatore brasiliano della Roma. Segno dei tempi: la frase gli è arrivata su Instagram da un ragazzino di 15 anni. E mostra… Continue Reading

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Quello strano gesto con cui diciamo tutto

La chiamano mano a carciofo, a borsa, a tulipano. O anche a pinza, a pigna, a grappolo, a “puparuolo” (peperone), a “cuoppo” (l’incarto per il pesce fritto)… Comunque lo si definisca, è il gesto italiano più famoso nel mondo: in… Continue Reading

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Fenomenologia del “suca” (e le sue varianti)

E’ uno dei tabù più forti, ma è un mito pop: è diventato un modo di dire planetario, ispirando graffiti, canzoni, romanzi e slogan. In Italia il rapporto orale è citato in 3 espressioni dialettali: “suca” (“succhia”, Palermo), “socc’mel” e “soccia” (“succhiamelo”, Bologna), e “vafammocc”… Continue Reading

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51 modi creativi di mandare a quel paese. In tutte le lingue

“Ti hanno mai mandato a quel paese? Sapessi quanta gente che ci sta…”. Così cantava Alberto Sordi, attore celebre – tra l’altro – per il gesto dell’ombrello fatto a un gruppo di operai nel film “I vitelloni” di Fellini: anche questo… Continue Reading

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Pino Daniele: le parolacce di un bluesman popolare e viscerale

I testi di Pino Daniele sono una miniera straordinaria per un linguista. Non solo per l’uso del napoletano, che lui ha saputo portare ad alte vette poetiche ed espressive. Ma anche per lo studio delle parolacce. Me ne sono accorto il 5 gennaio,… Continue Reading

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Terrone, burino e polentone: le parole dell’Italia (dis)unita

Costituzione, tricolore, resistenza? Sì, ma non solo. Tra le parole più rappresentative dei 150 anni d’Italia – le 3 che  ho citato hanno vinto un sondaggio lanciato da Repubblica – non dobbiamo dimenticarne molte altre, decisamente meno nobili. Quelle che esprimono… Continue Reading