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  1. Ricchione che io sappia deriva dall’istituzione del cosiddetto mozzo da culo nella marina veneziana. Nelle navi non erano ammesse le donne, in quanto si pensasse portassero sfortuna – vedere la costruzione della polena, una statua lignea posta sulla prua che raffigurava una donna. Per permettere che i marinai potessero sfogare i loro bassi istinti durante le lunghe traversate in mare, le marine militari iniziarono ad arruolare nelle imbarcazioni giovani omosessuali che non sapevano nulla di navigazione, al solo scopo di soddisfare la ciurma. Questi erano riconoscibili in quanto portavano un orecchino sull’orecchio destro. Colui che svolgeva questa mansione era chiamato el recia – l’orecchio – nella marina veneziana. La rappresentazione odierna in cui tutti i pirati portano gli orecchini nei film e nelle opere moderne, è in realtà erronea in quando questa era prerogativa dei mozzi da culo. Da questa pratica nasce anche la rappresentazione delle imbarcazioni come luogo di libertà per gli omosessuali – vedi in the navy degli YMCA e la fregata di Renato Zero, solo per citarne un paio

    • La ipotesi che lei propone è suggestiva ma non ho trovato documentazione che la attesti. Trovo più plausibile la derivazione dallo spagnolo maricòn, vista la dominazione spagnola a Napoli

  2. Finalmente so come si chiama il gesto che usano i miei amici per salutarsi (gesto dell’ombrello)

  3. Non mi piace quando non posso stampare una cosa che mi incuriosisce e che volevo far vedere a persone e parenti che non dispongono di una connessione Internet. Che vergogna. E tutto per pochi euro. Peggio di Paperon De’ Paperoni. Accattoni!!!!!

    • Non c’è nessuna richiesta di euro, il mio sito è al 100% gratuito, quindi le etichette di “Paperone” e di “accattone” sono fuori luogo.
      La realtà è un’altra: il mio sito viene tante volte copiato da altri siti che (quelli sì) ci guadagnano,e mi ero stufato di dover ogni volta minacciare azioni legali per tutelare il mio diritto d’autore: quanto scrivo è frutto di lunghe e faticose ricerche. Non guadagno un euro da questo, ma trovo scorretto che altri se ne approprino. Lei cosa ferebbe al mio posto?

  4. Buon Giorno
    Ho visto il vostro sito sull’enciclopedia delle parolacce ma volevo avere una delucidazione su un gesto che trovo molto offensivo, ma del quale non so dare il nome e non riesco a trovare niente su Internet che ne parli. Praticamente è il gesto del pompino (Mani che si avvicinano alle parti basse) MA fatto su una donna e considerato erroneamente come uno scherzo. Molte ragazze che conosco hanno sperimentato questo gesto da parte di “amici” che per “scherzo” prendevano la loro testa e la spingevano verso il basso. Trovo questo gesto molto offensivo ma non riesco a capire il nome quindi chiedo a voi una delucidazione su tale gesto e se esiste effettivamente un nome da dargli. Buona Giornata

    • Del gesto di cui lei parla trova la spiegazione proprio in questa pagina: è l’ultimo.
      Il gesto non ha un nome (io l’ho chiamato “succhia qui”), il significato è quello che lei dice: mima un rapporto orale. E’ molto offensivo, e in quest’altro articolo ho ricostruito i suoi significati simbolici.
      Se poi, da quanto mi sembra di capire, il gesto è fatto addirittura prendendo fra le mani la testa di un’altra persona, lo trovo oltre che offensivo anche un po’ violento, sicuramente molto irrispettoso. Toccare un’altra persona implica un’elevata confidenza, se poi il gesto allude a una pratica sessuale la confidenza deve essere reciproca e totale. Trovo inammissibile che sia fatto per scherzo, perché non lo si può considerare uno scherzo.

  5. La ringrazio per la risposta, e concordo sul fatto che questo gesto sia molto offensivo, e nella mia opinione credo si tratti quasi di micro-aggressione a danno di chi lo riceve. Purtroppo nelle circostanze che ho sperimentato chi lo fa non è cosciente del fatto che sia un gesto molto irrispettoso, e se glielo si fa presente solitamente la risposta è che è solo uno scherzo, il che rende tutto ancora più grave per l’ignoranza che c’è dietro, secondo me. Tra l’altro questo gesto è più comune di quanto si pensi, ma su Internet non si trovano molte discussioni su tale gesto, anzi quasi nessuna. La ringrazio per la disponibilità, oltretutto trovo che la sua ricerca in questo ambito sia molto molto interessante, infatti ho letto molti articoli sul suo sito e mi ha aperto gli occhi su tante questioni. I miei complimenti!

  6. Ciao, Il tuo articolo mi è molto utile. Ho visto un gesto che consiste nel far passare le dita sotto il mento dal collo verso l’esterno con la bocca aperta. Puoi spiegarmelo per favore?

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